Coop. Il Consiglio della Federazione trentina della Cooperazione ha approvato un documento in vista dell’assemblea per il rinnovo della presidenza il 14 ottobre.

Il testo è la base di discussione, cominciata ieri  a Pergine Valsugana, con una serie di dieci incontri con i soci sul territorio fino al 27 luglio.

Il percorso verso l’assemblea elettiva di ottobre deve essere orientato verso una riflessione sulla ridefinizione del ruolo e delle funzioni della Federazione per mettere la cooperazione trentina in condizione di fare fronte ad uno scenario nuovo, profondamente diverso dal passato.

Un percorso in due fasi: la consultazione con la base sociale tra luglio e agosto, l’individuazione e formalizzazione delle candidature agli inizi di settembre.

“Si tratta di un documento politico, uno strumento per confrontarci su temi ed impegni concreti che vorremmo integrare e condividere con il maggior numero di soci”, ha affermato la vicepresidente vicaria Marina Castaldo.

Centrale il tema della revisione delle regole, che può condurre anche a modifiche dello Statuto.

Il documento non ha convinto la componente critica della Federazione, che lo scorso anno si era riconosciuta attorno alla candidatura alla presidenza di Geremia Gios. “I contenuti non sono soddisfacenti – ha spiegato Marina Mattarei. – Chiediamo chiarezza sulle nuove regole”.