Dopo tre giorni di lavori in aula, il consiglio provinciale ha approvato ieri con 22 voti a favore e 11 contrari l’assestamento di bilancio della Provincia. Si è chiusa l’ultima tappa consiliare prima della pausa estiva.

Obiettivi del documento: la banda larga, le nuove imprese e il finanziamento ai comuni per avviare le opere cantierabili.

Una linea di politica economica che è stata condivisa dalla maggioranza, con il Pd che ha sottolineato gli aspetti di novità, prima di tutto sulla nuova imprenditorialità e sulla riqualificazione energetica.

Opposte le valutazioni della minoranza. Da parte di Progetto Trentino secondo il quale si tratta di una manovra quasi inconsistente, mentre la Civica Trentina, ha insistito sulla situazione della viticoltura a causa della peronospora. Cia ha puntato le sue critiche sulla gestione della sanità e il progetto del nuovo ospedale. Severe le critiche della Lega Nord, secondo cui sulla manovra di assestamento si fa già sentire l’avvicinarsi delle elezioni.