Una montagna sempre più al femminile, con le donne protagoniste e capaci di svolgere professioni fino a poco tempo fa tipicamente maschili, come la guide alpina, raggiungendo grandi risultati nell’alpinismo e in numerose attività outdoor. E’ quanto emerso ieri al 122esimo Congresso della Sat che si è svolto a Lavis.

La Sat conta oggi 86 sezioni e quasi 27mila soci. Sedici anni fa le donne nell’associazione erano il 32% dei soci, ora rappresentano il 40% degli attuali iscritti. “Rimane tuttavia uno squilibrio nei ruoli dirigenziali – commenta la sociologa Barbara Poggio, che ha presentato i risultati di uno studio sulla presenza femminile nella Sat. – Su 86 sezioni solo 13 presidenti sono donne; nel 2000 era solo una. Inoltre nel consiglio direttivo centrale su 17 membri soltanto 3 sono donne, mentre nel 2000 era una. La crescita c’è ma l’equilibrio di genere è ancora lontano. Esistono ancora troppi stereotipi”. Sentiamo.