Incontreranno oggi l’assessore Olivi e domani l’arcivescovo Lauro Tisi i 32 lavoratori del Quid Hotel che rischiano il posto, per “chiedere di salvare l’occupazione”.Hnh è la società che gestisce il Quid Hotel all’interporto, che rischia la chiusura a causa dell’interruzione delle trattative con Castello sgr, proprietaria dell’immobile, di cui Isa, la finanziaria della Curia, è la principale azionista. Il nodo è la richiesta di affitto giudicata da Hnh troppo alta.In fase di chiusura anche il ristorante Mover, che si trova nella stessa struttura, ma che è di proprietà di Interbrennero, di cuila Provinciaè azionista.L’amministratore unico di Hnh, Luca Boccato, attraverso una pagina a pagamento acquistata sui quotidiani locali, ricostruisce la vicenda e spiega “chi vuole che il Quid Hotel chiuda e perché” e ribadisce la proposta della società per scongiurare i licenziamenti. Proposta a cui, ad oggi, Castello sgr non ha dato risposta.“I margini di trattativa ci sono – commenta Stefano Picchetti, sindacalista della Uil, – basta la volontà delle parti in causa”
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