Centro Italia, il bilancio della missione trentina

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complessivamente 109 le persone della Protezione civile trentina inviate con 45 mezzi, tra cui 21 frese per sgombro neve, in operazioni di soccorso per l’emergenza neve. Dal 18 al 28 gennaio hanno operato nelle Marche e in Abruzzo, con interventi parziali anche nel Lazio e in Umbria  per liberare le vie di comunicazione da una nevicata eccezionale, portare soccorso a comunità colpite anche dal terremoto, e contribuire ad estrarre le persone dall’albergo di Rigopiano sommerso dalla neve:A fare il bilancio del piano di soccorso del Trentino alle zone colpite dalla bufera di neve in centro Italia, tra cui anche interventi all’Hotel Rigopiano, è stato l’ingegnere Stefano De Vigili, dirigente generale della Protezione civile trentina. “I principali interventi – ha spiegato – hanno riguardato lo sgombro della neve dalle infrastrutture, che aveva raggiunto oltre 2 metri e mezzo di altezza, per permettere la viabilità a scuole, abitazioni e ospedali. Ringrazio in maniera sentita e non istituzionale tutto il personale per il grande impegno in termini non solo di ore di lavoro, ma anche di entusiasmo e solidarietà”.  (Ascolta audio qui sotto

A queste attività si aggiunge la presenza costante di sette persone che in video conferenza hanno coordinato le attività svolte da 1.200 unità inviate dalle dieci regioni coordinate dalla Protezione civile trentina.

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