“I settimanali diocesani possono rivelarsi utili strumenti di evangelizzazione, uno spazio nel quale la vita diocesana può validamente esprimersi e le varie componenti ecclesiali possono facilmente dialogare e comunicare”. Lo ha detto Papa Francesco nell'accogliere sabato 16 dicembre nella Sala Clementina in Vaticano i rappresentanti delle 194 testate italiane (per Vita Trentina c'erano il direttore Diego Andreatta e l'amministatore delegato Alessandro Tonina) che hanno concluso le celebrazioni del loro 50° insieme all'USPI (Unione Stampa Periodica Italiana). Nel suo stimolante discorso il Papa ha sottolineato che “lavorare nel settimanale diocesano significa ‘sentire’ in modo particolare con la Chiesa locale, vivere la prossimità alla gente della città e dei paesi, e soprattutto leggere gli avvenimenti alla luce del Vangelo e del magistero della Chiesa”. Il Papa ha poi evidenziato che “i settimanali diocesani, integrati con le nuove forme di comunicazione digitale, rimangono pertanto strumenti preziosi ed efficaci, che necessitano di un rinnovato impegno da parte dei Pastori e dell’intera comunità cristiana e della benevola attenzione dei pubblici poteri”.