Contro lo spreco serve educazione e solidarietà

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Oggi, 5 febbraio, è la Giornata nazionale contro lo spreco alimentare, ideata e istituita nel 2014 dal Ministero dell’Ambiente per promuovere buone pratiche e stili di vita che puntino ad un consumo consapevole delle risorse, ad una corretta gestione dei rifiuti e alla lotta allo spreco.

A livello mondiale ogni anno si sprecano 1,3 miliardi di tonnellate di alimenti all’anno, 300 chilogrammi pro capite. L’Italia è al sesto posto con quasi 9 milioni di tonnellate di alimenti che ogni anno finiscono nella spazzatura.

La lotta allo spreco ha un valore etico e sociale, è un’azione di giustizia, ma anche di tutela dell’ambiente.

L’Associazione Trentino solidale è da anni impegnata quotidianamente nel recupero di cibo che altrimenti verrebbe sprecato e nella ridistribuzione alle persone bisognose. Sono circa 150 i volontari che ogni giorno sono impegnati sul territorio, nei punti di raccolta e distribuzione presenti in tutte le valli. Nel 2016 sono state aiutate 35 mila famiglie.

“Oltre all’aiuto materiale a chi ne ha bisogno – spiega la presidente Giovanna Fadanelli – la nostra attività punta anche alla lotta allo spreco alimentare, con un messaggio educativo e solidale”. Sentiamo. (ascolta qui sotto)

Il Comune di Trento invita tutta la cittadinanza ad aderire alla Giornata nazionale adottando iniziative contro gli sprechi di cibo. L’invito a tutti i cittadini è quello di partecipare all’evento anche sui social network, condividendo foto, video, ricette e buone pratiche per recuperare gli avanzi di cibo e contrastare lo spreco alimentare.

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