Hanno incontrato anche il vescovo di Trento Lauro Tisi, i ragazzi palermitani del Centro di Accoglienza Padre Nostro di Brancaccio, in Trentino da qualche giorno per coronare il gemellaggio con i coetanei del Collegio Arcivescovile di Trento.

Sì sta svolgendo in questi giorni infatti la settimana residenziale di convivialità tra gli studenti dei due istituti, presso la sede del convitto di Rovereto. Ogni giornata è caratterizzata da un tema: Accoglienza, Scambio Culturale, Bellezza dei paesaggi e degli incontri, Giustizia, Spiritualità, Sogni e talenti; questi temi sono stati declinati nelle attività che gli studenti hanno ideato per costruire la settimana.

Un aspetto importante del progetto è stata una breve formazione al fundraising e all’economia della solidarietà tenuta da Graziano Manica, presidente del Fondo straordinario di Solidarietà di Rovereto. Il foundraising ha preso vita con il duro lavoro degli studenti, che hanno raccolto e stanno ancora raccogliendo disponibilità non solo dai compagni di classe delle scuole interne del Collegio e dalle famiglie dei bambini della scuola primaria, ma anche da aziende agricole locali, negozi, istituzioni del territorio che ci riserveremo di citare e ringraziare ad una ad una non appena il fundraising sarà completato.

Un progetto che ha preso forma grazie a preziose collaborazioni. A partire dalla “Ditta Amore snc di Amore Michele” di Rovereto, “Da mi a Ti spaccio contadino Rovereto”, il “Panificio Vivori e Cainelli” di Volano, l’ “Azienda agricola Mezzacampagna” di Parona (Verona) e l’ “Azienda agricola Fratelli Bott” della Val di Non per le donazioni ricevute dei loro buonissimi prodotti e per il valore del loro gesto, le classi 4A e 4B della scuola primaria Arcivescovile, le classi dalla prima alla quinta del LIA e la Serenissima Ristorazione per la solidarietà dimostrata nella raccolta dei generi alimentari, l’albergo Miramonti snc San Bernardo di Rabbi, il Gruppo Alpini San Bernardo di Rabbi insieme al gruppo catechiste di Rabbi per la preziosa e calorosa accoglienza. Ancora AcliViaggi della sede di Trento (nella persona di Eliana Di Girolamo), Fiorella, Barbara, Francesca, Maria Luisa, Mihaela.