Si terrà venerdì 21 gennaio la prima udienza pubblica del processo che ha avuto inizio con l’Operazione Perfido, indagine che si è tenuta negli scorsi tre anni sulla presenza della ‘Ndrangheta in Trentino, ed in particolare nel settore dell’estrazione e della lavorazione del porfido, uno dei pilastri dell’economia provinciale, localizzato soprattutto in Val di Cembra.

Per l’occasione, l’associazione Libera contro le mafie ha organizzato un presidio, in forma statica di fronte al Tribunale di Trento,  che avrà luogo dalle ore 09.15 e prevede alcuni interventi di alcuni rappresentanti della stessa Libera Trentino, del Comitato Lavoro Porfido e del direttore di Questotrentino Ettore Paris e di altre realtà territoriali.

Nella serata dello stesso giorno, inoltre, è in programma una conferenza dal titolo “La ‘Ndrangheta nel Nord Italia: dall’Emilia-Romagna al Trentino”, organizzata dal nascente “Osservatorio Trentino sulla Legalità”, un osservatorio civico che nasce dall’esigenza di parte della cittadinanza di indagare, denunciare e condividere con la cittadinanza ciò che emerge sulla criminalità organizzata nel territorio trentino. Con l’Osservatorio collaborano, tra le altre realtà, il Presidio Universitario di Libera Trento “Celestino Fava”, l’Associazione culturale antimafia Cortocircuito, nonché il Comitato Lavoro Porfido.

La conferenza, che si terrà alle 20.30 presso Palazzo Geremia, a Trento, con il Patrocinio del Comune di Trento, avrà come ospiti il Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, Sen. Morra, e il Procuratore Aggiunto di Reggio Calabria, dott. Paci, moderati dal Coordinatore dell’Osservatorio Permanente sulla Legalità dell’Università degli Studi di Parma, dott. Minari. Per partecipare all’evento occorre essere in possesso di Green Pass ed è obbligatoria la prenotazione (max 50 posti) al seguente link: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdMi43gFZV9HSNkLsoISNmrpUH0_A6Y_7xm_fYQCXQ3jAJi_Q/viewform