È Armando Tomasi il nuovo direttore del Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina di San Michele all’Adige. Ad affidargli l’incarico la giunta provinciale: il direttore esperto in forza all’amministrazione provinciale lascerà quindi la guida all’Ufficio beni archivistici, librari e archivio della Soprintendenza per i beni culturali, che è stata invece affidata a Stefania Franzoi in qualità di “sostituto direttore”.

Tomasi comincerà il suo incarico da lunedì 16 maggio. È stato nominato direttore con una delibera proposta dal presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti, approvata dall’esecutivo, che dispone l’assegnazione dell’incarico come richiesto dal consiglio di amministrazione del museo e dall’assessore all’istruzione, università e cultura Mirko Bisesti a seguito della procedura di avviso pubblico indetta per l’assunzione.

“Dal rilancio del Museo degli usi e costumi della gente trentina può trarre beneficio non solo il polo di San Michele ma tutto il sistema trentino della cultura – così il presidente Maurizio Fugatti e l’assessora alla cultura Mirko Bisesti –. L’incarico al nuovo direttore va in questo senso. Al nuovo direttore, così come a tutto lo staff dell’istituzione museale e al suo presidente Ezio Amistadi, l’augurio di buon lavoro da parte dell’esecutivo provinciale. Con l’auspicio di poter tradurre in concreto gli obiettivi di crescita del Museo nel panorama museale locale, nazionale e internazionale. Sono certamente valide le sue potenzialità per arricchire l’offerta di un Trentino che punta sempre più convintamente sul rapporto tra turismo e cultura”.