Stop all’obbligo di indossare la mascherina per il personale scolastico e gli alunni a partire da settembre. Sulla base del quadro epidemiologico attuale, è stato redatto un documento congiunto tra Istituto Superiore di Sanità, Ministero dell’Istruzione, Ministero della Sanità e Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome.

“Tra le novità riconosciute a livello nazionale – ha spiegato l’assessore provinciale all’istruzione Mirko Bisesti – vi è il venir meno dell’obbligo per il personale e per gli alunni, in un contesto epidemiologico stabile, di indossare la mascherina chirurgica o di maggiore efficacia protettiva. Fanno eccezione i casi di sintomatologia lieve e le esigenze di tutela di soggetti a rischio di sviluppare forme severe di Covid-19″.

Il documento rimarca la volontà di garantire una continuità della didattica in presenza. Le istituzioni scolastiche sono però invitate, tramite una circolare firmata dal dirigente del Dipartimento istruzione e cultura Roberto Ceccato e la direttrice del Dipartimento prevenzione di Apss Maria Grazia Zuccali, a prevedere una pianificazione modulabile di misure di mitigazione dei contagi: l’andamento epidemiologico, infatti, è suscettibile di rapide evoluzioni.

Ai dirigenti e ai responsabili delle istituzioni scolastiche e formative vengono dunque fornite indicazioni specifiche, che consentono di continuare ad applicare, assieme al referente Covid interno, le misure già attuate fino a questo momento, come l’ingresso a scuola precluso in caso di positività al Covid-19 e di sintomatologia acuta e febbre sopra i 37,5 gradi, la gestione del caso positivo, l’areazione dei locali, la sanificazione ordinaria. Per quesiti e necessità di approfondimento o confronto, il riferimento sono le strutture del Dipartimento Istruzione e Cultura, che hanno messo a disposizione un’apposita mail a cui possono scrivere le scuole.