Corte dei conti, 100mila euro contestati ai gruppi consigliari
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Ammonta a oltre 100mila euro la somma contestata dalla Corte dei Conti di Trento ai gruppi del Consiglio provinciale trentino per le spese sostenute nel 2013.Concluso i lavori di verifica, gli atti sono stati inviati dalla sezione di controllo della Corte dei Conti alla Procura del capoluogo trentino.Numerose le rendicontazioni ritenute non congrue. Fra le spese di rappresentanza contestate dai magistrati contabili risultano bottiglie di spumante, biglietti da visita, telefoni cellulari. Fra le spese irregolari anche quelle per l’acquisto di cialde da caffè. Il gruppo in testa alla classifica delle presunte irregolarità è quello della Lega Nord (23.000 euro), seguono Pdl (17.000 euro), Patt (16.000 euro), Gruppo Misto (14.000 euro), Pd (14.000 euro), Lista civica Divina (12.000 euro), Amministrare il Trentino, Ual, Italia dei Valori. Esenti dalle contestazioni della Corte dei Conti i Verdi e l’Unione per il Trentino (Upt).
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