Sono contestate multe fino ai 108 euro per l’abbandono dei rifiuti nella città di Trento. È il bilancio dell’attività condotta negli ultimi mesi dal Nucleo ambientale della Polizia locale grazie alla collaborazione dei cittadini. In nessuno dei casi – segnala il Comune di Trento – è stato rilevato l’abbandono di materiale pericoloso.

Nel mese di settembre per diverse volte a Povo dei residenti hanno rilevato la presenza di sacchetti di rifiuti non differenziati abbandonati nei bidoni destinati alla raccolta differenziata. Le indagini hanno consentito di scoprire che nelle prime ore del mattino arrivava un furgone da fuori comune dal quale scendeva una persona che posizionava i sacchi nei bidoni appartenenti all’utenza di chi ha effettuato la segnalazione.

In un altro caso due persone residenti nel comune di Trento scese da un’auto hanno scaricato alcuni sacchi neri colmi di rifiuti nel torrente Fersina. Grazie al numero di targa segnalato dal cittadino che li aveva notati è stato possibile risalire agli autori e sono state notificate due violazioni.

In un altro tre persone in un’autovettura hanno abbandonato un sacco di rifiuti nero in via Laghetti; nel parco di Canova invece un abbandono di rifiuti non differenziati è avvenuto nei cestini del parco stesso; in un altro un sacco nero colmo di rifiuti di vario genere è stato abbandonato presso un isola ecologica cittadina da un residente della zona e un altro ancora a Gardolo nel mese di novembre.

Infine nel mese di ottobre due episodi sono avvenuti in due distributori di benzina con l’abbandono da parte di alcuni cittadini residenti nel nostro Comune di materiale vario come, ad esempio, una batteria per auto.