Con il mese di gennaio, tempo di bilanci sull’anno appena concluso, sono stati resi noti i dati relativi agli interventi della Polizia Postale nel 2024, in Trentino e in Italia. Dati preoccupanti, inseriti in un quadro nazionale tutt’altro che roseo, che ha visto la Polizia Postale gestire oltre 82.000 segnalazioni.

In provincia di Trento, invece, sono state 165 le denunce ricevute per reati contro il patrimonio, tra cui una truffa nell’ambito del trading online con danni per oltre 2,4 milioni di euro. Oltre i 350.000 euro, invece, i danni causati da frodi informatiche e da truffe nell’ambito dell’e-commerce.

Sono 24 le denunce ricevute per reati informatici contro la persona, 20 dei quali riguardano casi di pedopornografia, le cui indagini hanno portato a tre arresti e 12 perquisizioni nell’ultimo anno. Cinque i denuncaiti per diffamazione. Sono 15, infine, le denunce ricevute per attacchi informatici.

Al lavoro di indagine le Forze dell’ordine hanno affiancato anche una sempre maggiore attività nel campo della prevenzione, con 57 interventi di sensibilizzazione all’interno delle scuole trentine e la partecipazione a 10 convegni e seminari.