L’Associazione italiana sclerosi amiotrofica (Aisla) ha donato un Vibramoov Physio Kit, un dispositivo innovativo che rappresenta una rivoluzione nella fisioterapia per le persone con Sla e malattie neuromuscolari, al Centro Clinico NeMO di Trento.

I fondi necessari all’acquisto del macchinario sono stati raccolti dalle donazioni ricevute per la campagna “Ci muoviamo per chi non può muoversi”, lanciata lo scorso novembre durante la maratona solidale natalizia di Aisla.

“L’introduzione di questo sistema segna un’importante evoluzione nei trattamenti riabilitativi”, ha dichiarato il direttore clinico di NeMO Trento Riccardo Zuccarino. “Questo strumento stimola i movimenti residui e aiuta i pazienti a riscoprire la percezione del movimento, un aspetto fondamentale per il miglioramento della qualità della vita e della funzionalità motoria”.

“Questa donazione – ha dichiarato Fulvia Massimelli, presidente nazionale di Aisla – è frutto della generosità di una comunità che ha scelto di esserci. È la risposta concreta a un bisogno reale e quotidiano, che riguarda non solo chi vive con la Sla ma tutte le persone che condividono con noi un’idea di società inclusiva e giusta”.