La storia della Resistenza si racconta anche attraverso gli oggetti

Sarà una riflessione sulla memoria della Resistenza e sulla sua eredità materiale caratterizzata dall’intreccio di storie molto diverse, di resistenza armata, deportazione, resistenza civile e opposizione politica, quella al centro dell’appuntamento proposto per giovedì 15 maggio alle 17.30 presso l’Officina dell’Autonomia dalla Fondazione Museo storico del Trentino. “La resistenza degli oggetti. Un dialogo a due voci“, è il titolo dell’incontro, che, a partire dal volume “Scarpe rotte eppur bisogna andar. Una storia della Resistenza in 30 oggetti”, curato da Paola Boccalatte e Mirco Carrattieri (Biblion, 2024), proporrà un dialogo sul ruolo della memoria legata agli oggetti e sull’attività dei musei storici contemporanei per conservarla e valorizzarla.

All’incontro interverrà lo storico Mirco Carrattieri, che sarà intervistato da Lorenzo Gardumi della Fondazione Museo storico del Trentino. L’iniziativa è realizzata nell’ambito del ciclo “Materiali resistenti. Musei, oggetti, narrazioni nell’Ottantesimo della Liberazione” a cura di ICOM Italia – Gruppo di Lavoro “Musei Storici”.

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