Torna l’atteso appuntamento del 26 agosto, quando Canale d’Agordo (Belluno) ricorda la proclamazione a pontefice di Albino Luciani con il nome di Giovanni Paolo I, avvenuta 47 anni fa, il 26 agosto 1978. Anche quest’anno piazza Papa Luciani ospiterà (alle 16.30) la celebrazione della messa solenne presieduta da mons. Michele Tomasi, vescovo di Treviso. Sebbene non risieda direttamente nel territorio di Papa Luciani, mons. Tomasi è apparso in occasione di eventi legati proprio alla memoria del beato Giovanni Paolo I: si è reso presente a momenti istituzionali legati alla figura del Beato, tra cui la consegna di riconoscimenti da istituzioni che portano il suo nome. Al rito, animato dal Coro diocesano, seguirà un rinfresco per gli invitati presso la “Pizzeria Ristorante Costa”, per condividere un momento di fraternità e comunità.

L’edizione 2025 della messa si arricchisce di un ulteriore momento commemorativo: ricorre infatti il 46° anniversario della visita di Giovanni Paolo II a Canale d’Agordo, avvenuta il 26 agosto 1979, ad un anno esatto dall’elezione del suo predecessore. In quella giornata, Papa Wojtyła volle rendere omaggio al beato Luciani recandosi proprio nel suo paese natale. Tra le parole più commoventi da lui pronunciate, risuonano ancora oggi quelle cariche di affetto e riconoscenza: “Egli è qui, sì carissimi fratelli e sorelle di Canale d’Agordo, egli è qui! Col suo insegnamento, col suo esempio, col suo sorriso”. Nonostante il maltempo e la pioggia, il Papa proseguì la visita salendo in elicottero sulla Marmolada, la vetta più alta delle Dolomiti, per rivolgere un gesto di benedizione simbolica a tutta la vallata e ai luoghi amati da Luciani.

Alle 10.30 di martedì 26 agosto, quindi, alla Grotta della Madonna, Regina delle Dolomiti, situata a Punta Rocca, sulla Marmolada, si terrà la tradizionale celebrazione religiosa presieduta da mons. Renato Marangoni, vescovo di Belluno-Feltre, in ricordo di questa visita.