C’erano anche il sindaco di Bleggio Superiore Flavio Riccadonna e il presidente della Federazione trentina della Cooperazione Roberto Simoni a rappresentare l’affetto della comunità giudicariese e trentina verso il prete e filosofo don Marcello Farina per i suoi 80 anni celebrati in due momenti a causa del maltempo. Nella piccola chiesa di Balbido i compaesani hanno vissuto insieme l’Eucaristia domenicale durante la quale don Marcello ha potuto ringraziare tutti e fare riferimento a quell’umanità di Dio manifestata nella figura di Gesù di Nazareth al centro del suo ultimo libro scritto per Vita Trentina, “Grandezza e fragilità dell’umano”. Un testo per il quale ha espresso riconoscenza al presidente della Fondazione Guetti Fabio Berasi e al nostro direttore Diego Andreatta, presenti nella chiesa di Balbido, anche nel breve festeggiamento che ha sostituito il previsto pranzo comunitario.

La presentazione del libro in dialogo con Vincenzo Passerini è fissata per domenica prossima 18 ottobre alle ore 14.30 in diretta sulla pagina Facebook della Fondazione Guetti.

Nella sua preziosa opera – Vita Trentina editrice la presenta come primo volume del nuovo marchio ViTrenD, creato per la distribuzione nazionale dei suoi titoli – lo sguardo di Farina si posa anche su tematiche epocali decisive – come la riscoperta del corpo, la pratica della giustizia, il valore della responsabilità sociale, le esigenze dell’ecologia integrale – che escono da questo libro come un prodotto raffinato dopo l’attento setaccio operato da don Marcello. Di grande attualità il capitolo sulla gentilezza, valore rilanciato anche dall’enciclica “Fratelli tutti”, e l’affondo sui giovani e la loro ricerca di spiritualità in un mondo in cui – come conclude convintamente l’autore – “il cristianesimo è ancora possibile”.

Nelle pagine finali anche gli interventi sulla figura di don Marcello pronunciati da Vincenzo Passerini, Ester Abbatista e Alessandro Andreatta in occasione della consegna dell’Aquila di San Venceslao, massima onorificenza del Comune di Trento. In copertina, il particolare di un’opera donata dall’artista giudicariese Gianluigi Rocca.