La pandemia non ferma la memoria

Il 27 gennaio di ogni anno la comunità internazionale celebra il “Giorno della Memoria”, istituito in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici nei campi nazisti.

Se il Treno della Memoria, che tutti gli anni portava classi di studenti in viaggio ad Auschwitz, è fermo a causa della pandemia, resta però viva la necessità di far diventare la memoria del passato lezione, monito e spunto per costruire il presente e il futuro.

Quest’anno gli appuntamenti promossi dall’associazione Terra del Fuoco Trentino con il contributo della Provincia autonoma di Trento e della Fondazione Museo storico si svolgeranno online dal 19 al 27 gennaio con il primo Festival della Memoria (“Living Memory”), dedicato in particolare alle nuove generazioni coinvolte attraverso le scuole, ma aperto all’intera cittadinanza.

Sono previste visite virtuali al campo di Auschwitz con le guide della città di Cracovia e del Museo di Auschwitz-Birkenau, appuntamenti teatrali, laboratori per approfondire il tema della storia e della memoria della Shoah, che culmineranno con l’incontro con due degli ultimi testimoni viventi di quei fatti: Oleg Mandic, l’ultimo bambino a varcare i cancelli di Auschwitz, e Lidia Maksymowicz, rinchiusa nel campo nel 1942 all’età di due anni.

Gli incontri, lo spettacolo teatrale, le visite virtuali si svolgeranno in un set televisivo realizzato al Teatro Cuminetti di Trento con un piccolo pubblico in sala e saranno trasmessi in live streaming per le scuole e disponibili sulle piattaforme social dell’Associazione Terra del Fuoco Trentino per la cittadinanza (www.terradelfuocotrentino.org/living-memory-on-air).

Dal 27 gennaio il Treno della Memoria tornerà a viaggiare verso Auschwitz con un percorso a tappe, animato da “Alfieri di Memoria”, che partirà da Trento per arrivare ad Auschwitz il 27 gennaio 2022 e potrà essere seguito sulla piattaforma di “Living Memory”.

Non si ferma neppure il programma di “Promemoria_Auschwitz”, il viaggio della memoria promosso dall’associazione Deina che quest’anno accompagnerà oltre 2000 giovani in una visita virtuale all’ex lager di Auschwitz-Birkenau.

Si comincia il 27 gennaio con un evento online con storici ed esperti, cui seguiranno un ciclo di laboratori, la visita virtuale ad Auschwitz-Birkenau, e un successivo percorso di approfondimento.  Informazioni: www.deina.it.

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