Festival economia, Gentiloni: “Migrazioni, al Brennero la situazione è normale”

>

“E’ importantissimo che oggi la cancelliera Merkel abbia detto che la chiusura del Brennero porterebbe alla fine dell’Europa”. Lo ha detto oggi il ministro degli esteri Paolo Gentiloni, intervenuto a Trento, a confronto con Marta Dassù, direttrice di “Aspenia”. “E’ chiaro che la questione migratoria è esplosiva dal punto di vista politico, non solo in Europa, anche se qui ha avuto un impatto fortissimo e ha messo in crisi molte leadership. La discussione attorno al Brennero sfiora l’assurdo. I flussi migratori attraverso quella frontiera negli ultimi mesi sono addirittura diminuiti. La situazione quindi è assolutamente normale, eppure la politica la trasforma in esplosiva. Attenzione: questo tema è molto presente anche nella campagna elettorale americana, nonostante il saldo alla frontiera fra Usa e Messico ormai sia a zero se non leggermente favorevole all’uscita dagli Usa. Eppure Trump ne ha fatto un punto centrale della sua campagna. Intanto Obama ha indetto una conferenza internazionale nel corso della quale ogni paese dovrà dichiarare quanti profughi siriani è disposto ad occupare. E’ quello che in Italia si sta facendo con i canali umanitari aperti ad esempio dalla Comunità di Sant’Egidio – ho saputo dal presidente Rossi oggi che 30 profughi sono venuti anche in Trentino – e in Canada, paese che ha aperto le porte ai corridoi umanitari. Se continuiamo su questa strada, il problema potrà essere gestito e potrà esprimere anche potenzialità positive, specie per paesi in forte crisi demografica”.

vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina