Domenica 4 giugno alle 16.30 al Centro Servizi Contrada Larga, in via San Giovanni Bosco 12, Teatroovunque propone Con-Tatto, un gioco-performance in cui spettatori e spettatrici sono invitati a mettersi alla prova e a sperimentare cosa vuol dire essere trentini e trentine nel terzo millennio.

Con-Tatto è uno spettacolo e un gioco interattivo, in cui gli spettatori e le spettatrici diventano co-protagonisti. Divisi in squadre i partecipanti sono invitati a misurarsi in semplici giochi che ruotano attorno alle esperienze di vita raccolte e rielaborate da Teatroovunque.

Il progetto nasce dalla voglia di raccontare storie di cittadine e cittadini nati in Trentino da genitori migranti e di persone arrivate qui per costruirsi una nuova vita. Narrazioni da cui emergono stereotipi, pregiudizi, ostacoli, fatica ma anche incontri, di arricchimento reciproco e di confronto. Preziose esperienze raccolte per offrire alla cittadinanza spunti di riflessione sulla capacità di mettersi in relazione con gli altri.

Il gioco-spettacolo nasce da un’idea di Maura Pettorruso, che ha curato anche la regia e ha intervistato undici persone straniere residenti in Trentino coinvolte grazie alla collaborazione con lo sportello Antidiscriminazioni di Trento. La realizzazione del gioco e il lavoro sulle storie è stato condotto insieme alla compagnia Teatroovunque: Elena Adami, Manuela Broseghini, Giorgia Caldini, Marina Cindolo, Sara Slomp, Alessandra Saletti e Giacomo Sicuro.

Accompagnano il gioco-spettacolo le video-interviste e una mostra fotografica che ritrae i protagonisti e le protagoniste nei luoghi del territorio divenuti per loro significativi, realizzate dal Centro Cultura Fotografica di Trento. Curata da Adriano Frisanco la mostra espone le fotografie realizzate da Angela Marra, Lorenza Panizza, Cristiana Pivari, Flavio Maria Caligiuri, Fabio Torboli, Tommaso Bertoldi, Carmelo Urgesi e Giacomo Porta.

La partecipazione al gioco-spettacolo è a offerta libera. È possibile prenotare scrivendo a info@teatroovunque.it.