Segnalati 68 responsabili di frodi e di reati fiscali, sequestrati beni per un valore di oltre 6, milioni e mezzo di euro e avanzate proposte di sequestro per ulteriori 21 milioni di euro.I dati sono di un bilancio dell’attività della guardia di finanza del Trentino Alto Adige, diffusi oggi a Trento, in occasione della celebrazione del 241esimo anniversario della fondazione del corpo.Frodi fiscali ed economia sommersa sono i fenomeni che hanno polarizzato l’attenzione operativa nei primi cinque mesi del 2015, periodo in cui sono state eseguite 246 verifiche e 686 controlli. Sono stati riscontrati tra l’altro 65 milioni di euro di danni erariali, a seguito di 14 controlli, effettuati d’iniziativa o su delega della Corte dei Conti, con la conseguente verbalizzazione nei confronti di 34 soggetti.Le Fiamme Gialle hanno poi individuato 77 evasori totali.Quanto ai controlli sul corretto adempimento del rilascio di scontrini e ricevute fiscali, pari a 3.468, le irregolarità riscontrate sono state del 20,5%. In materia di lavoro sommerso sono stati invece individuati 29 datori di lavoro che hanno fatto ricorso alla manodopera di 78 lavoratori completamente in nero e di 133 lavoratori irregolari. I finanzieri del Trentino Alto Adige hanno inoltre svolto 4 indagini contro le frodi al bilancio dell’Unione europea, scoprendo indebite percezioni e richieste di fondi pubblici per oltre 231 mila euro, con la conseguente segnalazione all’autorità giudiziaria di 4 persone. Altre 14 indagini sono state condotte contro le frodi al bilancio nazionale, scoprendo indebite percezioni e richieste di fondi pubblici per oltre 9,5 milioni di euro, con la segnalazione alla magistratura di 135 persone. Le Fiamme gialle hanno anche individuato 39 “falsi poveri”, che hanno indebitamente beneficiato di prestazioni sociali agevolate, per un valore di circa 57.000 euro, in sostanza rette agevolate per l’accesso ad asili nido ed altri servizi per l’infanzia, la riduzione del costo delle mense scolastiche, i buoni-libro e le borse di studio per studenti, i servizi socio-sanitari domiciliari e i ticket, le agevolazioni per servizi di pubblica utilità (trasporti) e per l’erogazione di luce e gas.Nel comparto degli stupefacenti, la Guardia di Finanza ha permesso di denunciare 33 narcotrafficanti e di arrestarne 12, oltre che sequestrare più 32 chilogrammi di droga. (Ansa)
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