Marcialonga Cycling, 10 anni di gloria

Merita dieci e lode, non solo perché si appresta a celebrare i primi due lustri, ma anche perché, domenica 12 giugno, la Marcialonga Cycling Craft sarà l'unica tappa italiana del nuovo Gran Fondo World Tour, che unisce ben tre continenti.

“Un abbinamento di prestigio, per festeggiare nel migliore dei modi il decennale dell'evento più giovane della casa – sottolinea la direttrice generale di Marcialonga, Gloria Trettel – ma pure la rappresentazione di quando, nella vita, gli sforzi e la perseveranza volti a cooperare sempre e comunque in un'unica direzione, vengono premiati”.

Unica, in realtà, la spettacolare prova ai piedi delle Dolomiti di Fiemme e Fassa è dal 2007, ovvero da quando, appena nata, si impose subito come una delle gare di ciclismo su strada più sentite del calendario nazionale, oramai un must per gli appassionati e gli specialisti delle due ruote.

Non per niente, il tracciato sarà quello che ha animato le scorse edizioni, con le mitiche salite di Monte San Pietro e dei passi di Lavazè, San Pellegrino e Valles a farla da padrone nella “Granfondo” di 135 chilometri e 3.279 metri di dislivello, con partenza e arrivo a Predazzo, mentre nella “Mediofondo” di 80 km e 1.894 m/dsl si ascenderà “solo” alle prime due.

D'élite sono anche i circa 2 mila iscritti: dal 42enne “senatore” di Ziano di Fiemme, Jarno Varesco, all'atleta di punta dell'A.S.D. Avesani, la velocista austro-veronese Christiane Koschier, che lo scorso marzo ha sfiorato il record dell'ora Donne ACSI, passando per lo scalatore bassanese Enrico Zen, dominatore dell'ultima “135 km”, l'altoatesina Alexandra Hober, vincitrice della prima “80 km” nel 2007, e il responsabile nazionale ACSI Ciclismo, Emiliano Borgna.

Oltre che nel Gran Fondo World Tour, la 10ª Marcialonga Cycling rientra nell'innovativo Zero Wind Show, “il circuito granfondo che premia la passione”, nel Campionato Nazionale ACSI e nella campagna “Embody Nature”, che invita a una maggiore connessione fra atleta e natura.

Per i più giovani ci sarà invece la Minicycling, tappa del Circuito Minibike Fiemme Fassa e Primiero, una gimkana promozionale di 850 m in mountain bike per le vie del centro storico di Predazzo.

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