La Fondazione Caritro per i prossimi tre anni mette a disposizione 500mila euro per bandi a favore di associazioni, cooperative, enti e realtà no profit che promuovono progetti di welfare generativo.

“Si tratta di una risposta alla necessità di superare il modello di intervento previdenziale e assistenziale – spiega Michele Iori, presidente della Fondazione – per passare ad una logica di welfare comunitario e territoriale in grado di rigenerare le risorse già disponibili e responsabilizzare le persone che ricevono il sostegno”. L’obiettivo è quello di prevenire le situazioni di disagio e agire sulle nuove vulnerabilità sociali, che colpiscono in particolare il ceto medio, le famiglie impoverite dalla crisi economica.

Il progetto in collaborazione di Provincia autonoma di Trento e Fondazione Demarchi per l’anno in corso è stato ampliato anche al Consiglio delle Autonomie Locali (che interviene con un ulteriore contributo massimo del 30%) e delle Comunità di Valle.

Il percorso in via sperimentale risale al 2015 con il progetto “Welfare a Km Zero” che “si è rivelato davvero interessante e proficuo – precisa Iori – e ha sinora coinvolto tutte le comunità, mettendo in connessione risorse e forze per rispondere meglio ai bisogni delle persone e delle famiglie”. Negli ultimi anni la Fondazione Caritro ha visto aumentare la percentuale di bilancio dedicata a progetti di welfare passando da 6 % del 2010 al 18 % del 2016. Dall’operazione ascolto e da un’analisi condivisa dei problemi di conteso per il bando sono stati individuati cinque i temi strategici: «nuove vulnerabilità e nuovo lavoro di comunità», «luoghi incubatori di comunità», «facilitazione diffusa», «fare welfare di montagna» e «la condizione anziana». Le caratteristiche dei progetti di durata almeno triennale dovranno avere forme di generatività sociale e sostenibilità economica; individuare anche di nuove vulnerabilità sociali e collaborazioni con realtà esterne al sistema del welfare sociale.

Il bando, disponibile nel sito web di Fondazione Caritro (www.fondazionecaritro.it), è destinato a reti formate da almeno 3 realtà con sede in Trentino, tra cui una realtà non-profit che agisce con esperienza nel sistema del welfare sociale trentino .

Per presentare la candidatura c'è tempo fino a metà marzo.