Fieno d’inverno

Allevamenti

FIENO D’INVERNO. Una bovina da latte in produzione consuma da 0 a 15 chilogrammi di fieno al giorno. Il tecnico alimentarista della fondazione mach, Marco Peterlini, fa presente che una parte del foraggio secco è acquista fuori dal trentino. Riferendosi al 2016 Peterlini stima che la quantità e qualità del fieno rientrino nella media. Le piogge di maggio hanno ritardato lo sfalcio ma le aziende dotate di impianto di essicazione sono riuscite ad evitare la lignificazione dei culmi delle graminacee che abbassa la digeribilità.

Mercati

SEME DI CANAPA. Il seme di canapa è disponibile solo in confezioni da 25 chilogrammi che servono per investire 5mila metri quadrati di terreno. I campi coltivati in trentino sono una cinquantina, ma hanno tutti dimensioni minori. Si rende quindi utile l’intermediazione nell’acquisto e nella distribuzione di Flavio Kaisermann tecnico della fondazione mach che presta consulenza alle aziende interessate e che coltivano piante officinali e integrano la produzione con piccole quantità di canapa per ricavarne prodotti alimentari cosmetici o fibra per edilizia.

Vivai

SELEZIONE CAINELLI. Nei primi anni ’80 del novecento il vivaista Nello Cainelli ancora in attività mise in commercio una selezione di Rulaender denominata selezione Cainelli. Il materiale di partenza fu prelevato da 5 viti di un vigneto di Roverè della Luna che producevano grappoli non soggetti a botrite perché spargoli. All’epoca era diffuso il clone H1 che invece era molto soggetto a marciume.

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