Officinali sul balcone

OFFICINALI SUL BALCONE. Sta facendosi strada presso gli amanti la coltivazione di piante aromatiche, officinali e da fiore in vaso o cassetta da tenere sul balcone di casa, ma anche sui poggio letti dei condomini di città. Mentre risulta facile coltivare piante in singole casette, per quanti intendono consociare in unico contenitore fiori e aromatiche è bene conoscerne le caratteristiche ed adottare gli opportuni e corretti accostamenti. Bisogna infatti garantire una crescita e uno sviluppo omogeneo delle diverse specie. Buoni risultati si ottengono consociando rosmarino strisciante con alisso, timo ed origano con nasturzio o tagete; salvia con gerani pelargoni, basilico con begoniette o maggiorana con impatiens. La menta invece, avendo un apparato radicale rizomatoso, va coltivata da sola e in cassetta larga e bassa.

PIANTE DA TERRAZZO. Per il terrazzo bisogna scegliere piante resistenti, adatte alla crescita in vaso o terrine profonde e dai colori tenui e profumati. Innanzitutto vanno bene tutte le aromatiche ed in particolare la lavanda, il rosmarino e il timo. In un vaso capiente risulta attraente e decorativa la Syringa vulgaris, più nota come Lillà o Serenella. Meglio però preferire varietà a cespuglio ridotto, nane. Tra le varietà minori vanno bene anche gli iris: la varietà pallida è la sola profumata. Le peonie sono perfette per terrazzi a mezza ombra. Se il terrazzo è posto in pieno sole alle peonie vanno preferite le rose antiche, a cespuglio, m anche le rampicanti a fiore piccolo.

FORMICHE NELL’ORTO. Attratte da residui alimentari, dai semi appena distribuiti nell’orto o per rinnovare il prato le formiche possono essere allontanate senza dover ricorrere all’uso di prodotti insetticidi. Il primo passo è l’individuazione della fonte di attrazione: residui di cibo o briciole cadute per terra, ma anche la melata secreta da cocciniglie e afidi che infestano gli ortaggi. Eliminando queste fonti elimineremo anche le formiche. Esistono però alcune sostanze naturali che tengono lontane le formiche. Tra tutte citiamo la menta, l’alloro, il peperoncino ed i chicchi di caffè secchi o ridotti in polvere e distribuiti nell’orto, a creare una barriera attorno alle aiuole coltivate. Molto efficace è l’aceto dal forte e acre odore spruzzato, misto ad acqua, sulle piante e sul terreno. Se individuate il formicaio, invece, un rimedio definitivo, anche se un poco truce, è quello di versarvi sopra dell’acqua bollente!

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