Piselli a dimora, marciume violaceo, fragole di famiglia

PISELLI A DIMORA. Le cattive condizioni climatiche di quest’anno hanno ritardato la semina dei piselli. Molti devono ancora eseguirla. Va ricordato a tal proposito che questo legume germina con temperature superiori a 5°C, ma anche che a questa temperatura impiega almeno 30 giorni prima di germinare, mentre a 18°C germina dopo una sola settimana. Usare semi integri e di colore omogeneo, asciutti, posti in terreno ben lavorato, soffice e areato, leggermente acido. Si possono seminare sia varietà nane che rampicanti. Queste ultime vanno sostenute con rami frondosi o frasche. Attenzione agli attacchi di oidio. Nell’eventualità trattare con zolfi o antioidici sistemici.

MARCIUME VIOLACEO. Non è difficile il caso di asparagiaia coltivata nell’orto che presenta piante colpite dal fungo del marciume violaceo. E’ invece facile che dove si sono risocntrati problemi lo scorso anno la crittogama possa riprendere il suo devastante sviluppo a carico dei nuovi germogli. Conviene quindi eseguire un accurato controllo delle radici rizomatose parzialmente scalzate e in via preventiva trattarle con una miscela a base di prodotti specifici. Il marciume violaceo può portare alla morte delle piante in poco tempo.

FRAGOLE DI FAMIGLIA. Molti appassionati ricorrono alla propagazione delle fragole utilizzando le piantine radicate ricavate dagli stoloni del fragoleto familiare. L’operazione si effettua a primavera al momento della pulizia staccando lo stolone e interrando le piantine radicate. La pratica è però consigliabile solo per la produzione dei succosi piccoli frutti da consumare direttamente in famiglia. Se si intende produrre per la vendita o conferimento a consorzi è assolutamente necessario usare piantine di nuovo acquisto, sane, garantite e delle varietà consigliate dalla propria cooperativa.

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