Presto!

“Bisogna far festa perché questo figlio perduto è stato ritrovato!”

Sembra sia stata rinvenuta in una grotta di Qumram questa lettera del figlio scialacquatore al Padre dal cuore troppo grande.

E tu, Padre, andavi gridando: “Presto! Bisogna far festa perché questo figlio perduto è stato ritrovato!”.

Ero fuggito di casa perché volevo esser mio e dichiararmi importante quanto il mio fratello maggiore, sottrarmi al mio complesso di inferiorità nei suoi riguardi e alla rabbia di ogni momento nel vederlo, affermarmi più libero di lui di fronte alla vita e affrancato dalla sua arroganza. Ti ho sempre riconosciuto, Padre, come persona equanime e giusta, ed anche in questo momento so quanto tu sia capace di abbuonarmi la fuga e la pretesa prematura sulla tua eredità. Per tutto il tempo in cui sono stato via a grande rischio, so che tu non sei venuto a cercarmi. Qualcuno dice che mi consideravi meno di una moneta caduta tra le fessure del pavimento o meno di una passiva pecora che si va a scovare per sottrarla a sete, fame e lupi. Non hanno compreso tutto. Non sei venuto a ramazzare il terreno perché non sono un oggetto smarrito cui dedicare cinque minuti! Non ti sei messo in marcia per riacciuffarmi in giornata perché non sono un animaletto svanito da caricare nello zaino. Ti sei consumato ad aspettarmi, scrutando l'orizzonte per lunghe ore, giorni, mesi, anni perché non ti sei permesso di invadere la mia libertà. Hai fatto ronda appassionata e sofferta nella tua metà campo senza mai varcare le linea della mia metà. Con gli occhi, col cuore, col respiro eri oltre, ma non ti sei mai permesso di superare il limite.

Ora vedo: c'è più amore in questo tuo trattenerti che in tutte le possibili carovane di recupero che potevi inventare. Non sapevo tutto questo. L'ho compreso ora, dopo quel tuo antivedermi, quel corrermi incontro da anziano, quel gettarti al collo nell'abbraccio inebriato, quei singhiozzi da estasi materna-paterna, quel difendermi e proclamarmi di fronte al Maggiore. Ed ora vuoi far festa e presto! No, festa no! Almeno non presto! Nessuna veste nobile, né sandali di lusso, né sigillo proprietario. E nessuna festa con vitello nutrito a frumento. Non reggerei, di fronte a tutti, un accostamento così brusco tra la mia viltà da immaturo e il tuo dono di amore ed onore. Lasciami decorosamente, naturalmente, non come servo ma come figlio, in mezzo a tutti come se non fossi mai partito né rientrato, come se fosse tutto avvenuto ieri, in giornata. Ma la festa no! Non porre in piena luce, questa mia miseria coperta dalla tua magnanimità, la mia meschinità egocentrica dal tuo essere unicamente Dono. La tua fonte di gioia diventerebbe, a motivo della tua commozione, pretesto di ironia di molti nei tuoi riguardi e miei. Nascondimi, che nessuno si accorga troppo della tua affettuosa ingenuità e della mia sfacciataggine. No, la festa no! O almeno non presto bensì quando tutti avremo un po' dimenticato o perfino saremo diventati più simili a Te.

Lascia che, nel frattempo, io possa un tantino mimetizzarmi in mezzo a tutti gli altri peccatori più o meno pentiti. Aiutami a nascondere la tua esagerata misericordia: il disertore premiato e promosso solo perché si è accorto che come disertore stava peggio.

Concedimi questo compromesso: non io tra i salariati, come figlio diseredato, ma neppure festeggiato come un principe a nozze. Involontariamente, nel volermi bene, mi imporresti una penitenza insostenibile. E nessun Vitello nutrito di frumento per la festa di Pasqua. Perché questo Terzo Figlio, il ben riuscito, il Primogenito, il Cristo è già stato ucciso per me e la sua Pasqua ha già vinto.

Inarrestabile, come temevo, mi arriva la tua testarda risposta: “Presto! Bisogna far festa perché questo mio figlio sia riscoperto come vostro fratello, lui che era morto ed è tornato in vita!". Grazie Padre, anche se devo arrendermi all'assurdo. Per quest'unico motivo volentieri ti sopporto: che non trovi mai modo e motivo di liberarti, neppure verso il peggiore di noi, del tuo cieco amore.

vitaTrentina

Lascia una recensione

avatar
  Subscribe  
Notificami
vitaTrentina

I nostri eventi

vitaTrentina