Tempo balsamico, via i germogli ascellari, macerato d’aglio

TEMPO BALSAMICO. Salvia, rosmarino e lavanda, ma anche timo, ruta, dragoncello, erba cipollina, sono aromatiche che non temono il caldo estivo, purché non siano state “viziate” da costanti annaffiature. L’eccessiva vigoria va a danno del tenore aromatico (contenuto in olii essenziali) e della resistenza alle avversità. Per chi parte per le ferie si consiglia di proteggere queste piante stendendovi sopra del tessuto non tessuto, una stuoia di canna palustre o una semplice tettoia d’ assi. Così operando al rientro le officinali dell’orto saranno ancora in piena salute.

Il periodo balsamico, vale a dire quello in cui è massimo il contenuto in essenze aromatiche, va fatta poco prima della piena fioritura, al mattino e con piante completamente asciutte.

VIA I GERMOGLI ASCELLARI. La scacchiatura, cioè l’asportazione dei germogli che crescono all’ascella delle foglie delle piante di pomodoro coltivate nell’orto ed ora in attiva crescita, è una operazione da non trascurare se si vogliono avere frutti belli, sani e polposi. L’esecuzione si deve fare utilizzando forbici ben affilate per assicurare un taglio netto ed evitare di strappare o sfilacciare i tessuti verdi, principale via di penetrazione di parassiti fungini.

Se si notano fusticini striati di nero e foglie raggrinzite le piante vanno eliminate subito, in quanto quasi certamente sono affette dal cosiddetto e temibile “mal della striscia” causato da un virus contro il quale non ci sono al momento rimedi chimici.

La presenza di eventuali foglie bollose ed arricciate verso il basso significa che le piante sono sotto stress da eccesso di acqua.

MACERATO D’AGLIO. Gli afidi o pidocchi che attaccano le piante da fiore e da orto in questo periodo si possono combattere evitando l’uso di prodotti insetticidi di sintesi ricorrendo a prodotti naturali quali il macerato di aglio (o di ortica) da spruzzare sulla vegetazione alla prima comparsa degli insetti.

Il macerato d’aglio si prepara usando 8-10 spicchi tagliati fini, alcune scaglie di sapone di marsiglia e un cucchiaio di alcol denaturato. Il tutto va fatto macerare per una settimana in un litro di acqua. Il prodotto così ottenuto va poi filtrato e vaporizzato con uno spruzzino sulle piante, possibilmente nelle ore serali e a giorni alterni.

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