VERDE DA DICONDRA. Per quanti non dispongono di pollice verde nella cura del prato vicino a casa si consiglia di accontentarsi di mettere a dimora le cosiddette piante tappezzanti, quelle cioè che crescono e si sviluppano in senso orizzontale strisciando sul suolo. Tra le migliori figura senza dubbio la Dicondra dalle piccole foglie rotondeggianti. Questa pianta preferisce tanta luce e quindi tanto sole. Teme però le forti gelate, ma per contro sopporta bene il calpestio e non necessita di alcun taglio. Ha una crescita molto lenta e arriva ad altezze che raramente superano i 3-5 centimetri.

Indicato allo scopo è anche il Timo serpillo minore dal fogliame grigio verde molto profumato che nel periodo maggio-agosto si copre di fiorellini color rosa. Vuole terreno calcareo e ben drenato e posizione di piena luce.

Ottimo anche l’iperico giallo che crea veri e propri cuscinetti, alti qualche centimetro. Tutte queste essenze resistono bene alla carenza di acqua e sopportano lunghi periodi di assenza di piogge.

ORTO SUPER-BIO. Agli appassionati di orto che producono in maniera biologica consigliamo di seminare attorno alle aiuole essenze che attirano gli insetti utili, cioè i predatori di insetti dannosi (pidocchi, ragnetti, cocciniglie), evitando così al minimo i trattamenti con prodotti chimici.

Le essenze buone sono la senape bianca, senape bruna e rafano da seminare adesso per attirare sirfidi, miridi, coccinelle, acari ed altri parassitoidi.

Ottima la coltivazione di erba medica molto amata dai parassiti degli afidi. A fine marzo si può seminare la Facelia le cui fioriture estive sono ghiotte per le api, ma anche il grano saraceno che dà ospitalità a sirfidi e crisope.