Via libera dalla Camera alla legge contro il cyber bullismo. Stretta sul web e coinvolgimento delle scuole nel contrasto del bullismo sul web: sono i cardini della legge, che mira alla prevenzione e al contrasto degli atti di  bullismo e di persecuzione attraverso la rete. Vengono infatti introdotte misure di carattere educativo e formativo volte a favorire nelle giovani generazioni un uso maggiormente consapevole degli strumenti informatici.

Il cyberbullismo si manifesta attraverso aggressione, molestia, ricatto, denigrazione, diffamazione, furto d’identità, acquisizione o trattamento illecito di dati personali realizzata per via telematica a danno di minori. A ciò si aggiunge la diffusione di contenuti online

che possono generare nella vittima emarginazione o danni psicologici e portare a conseguenze anche molto gravi.

Cosa prevede la legge? Il minore sopra i 14 anni vittima di cyberbullismo o il genitore può chiedere al gestore del sito internet di oscurare i contenuti diffusi in rete; in caso di ingiuria, diffamazione, minaccia o trattamento illecito di dati personali via web, il “cyberbullo” potrà essere ammonito dal questore; in ogni istituto scolastico tra i professori sarà individuato un referente per le iniziative contro il cyber bullismo; al preside spetterà informare le famiglie dei minori coinvolti in atti di bullismo informatico e attivare azioni educative.