TEMPO DI GERANI. Per avere gerani rigogliosi è necessario collocarli al sole e all’aria. Posti ideali sono pertanto balconi, terrazzi o finestre rivolti a sud. I vasi devono essere capienti per dar modo alle radici di esplorare tanto substrato. Preferire terrine e vasi di terracotta a quelli di plastica o di cemento. Non riempire mai troppo i contenitori di terriccio e al momento del trapianto schiacciare lo stesso bene attorno alle radici delle piantine. Fornire del concime complesso meglio se specifico per gerani, dopo una settimana. Nel frattempo tenere umido il terreno, evitando eccessi idrici preludio ad attacchi di marciumi, spesso devastanti. Staccare regolarmente le parti sfiorite e le foglie secche o ingiallite perché sottraggono energia. Di tanto in tanto trattare con sali di rame per evitare attacchi fungini.

ACIDOFILE ESTIVE. Passata la stagione delle camelie ora l’attenzione dell’amante dei fiori va rivolta a piante a fioritura tardiva quali rododendro, skimmia, azalea e kalmia. Sono tutte piante acidofile e quindi richiedono terreni acidi. Il loro periodi di fioritura è quello estivo quando la calura si fa insistente. Bisogna bagnarle con regolarità e a giorni alterni con quantitativi moderati per non favorire asfissia radicale e marciumi. Finita la fioritura si devono levare i fiori sciupati e fare una potatura eliminando i rami fuori forma e quelli troppo fitti all’interno della chioma. Skimmia e azalea hanno una buona capacità di reazione. per rododendri e kalmia limitare i tali ai rami vecchi tagliandoli a meta della loro lunghezza, ma in corrispondenza di un germoglio laterale che ne assicura una pronta ricrescita.

INSETTICIDI NATURALI. “Si può usare il tabacco o residui di sigarette per curare le piante dell’orto?”. La domanda di una nostra lettrice di Rovereto è curiosa, ma non troppo. I Sali di nicotina sono usati da decenni come insetticidi naturali sotto forma di polvere da distribuire sul terreno o spruzzare sui vegetali. Soprattutto in orticoltura. L’azione è rapida e agisce contro molti insetti quali afidi e tripidi o comunque contro tutti quelli ad apparato boccale pungente e succhiante. Hanno però il difetto di essere tossici per la fauna acquatica e gli insetti utili come api e coccinelle. Consigliamo quindi di evitarne l’uso preferendo altri prodotti naturali, quali il macerato di ortica e insetticidi a base di piretro. In commercio ci sono vari formulati, anche in confezioni uso orto e giardino, di piretrine naturali o sintetiche molto efficaci (Decis e simili).