L’Adunata degli Alpini di Trento si avvicina e la città si prepara all’«assalto» delle migliaia di penne. Anche dal punto di vista commerciale saranno attivate diverse iniziative a servizio di visitatori e cittadini. L’Adunata, infatti, sarà anche una grande manifestazione commerciale su area pubblica, suddivisa in due momenti: 113 i posteggi previsti per le tre giornate, di cui 80 del settore alimentare e 33 dedicati alla vendita di gadget e oggetti strettamente attinenti all’evento, mentre altri 44 posteggi alimentari saranno attivi domenica 13 maggio nell’area di ammassamento della sfilata. A stabilirlo il bando pubblico per l’assegnazione dei posteggi commerciali (disponibile sul sito del Comune), definito dall’amministrazione in stretta sinergia con il Coa (Comitato Organizzatore Adunata). L’accoppiamento tra piazzola e operatore avverrà tramite sorteggio, ma anche gli esercizi “fissi” potranno beneficiare di questo provvedimento, rendendo più agile il servizio grazie ad una speciale deroga per i plateatici che permetterà di installare un banco di mescita senza doverne dare comunicazione al Comune.

Secondo le stime pre-evento si calcola che l’Adunata richiamerà a Trento oltre 600mila persone e porterà un indotto economico di 120 milioni di euro, «questo sulla base di uno studio del 2013 dell’Università Cattolica sull’Adunata di Piacenza – spiega Paolo Frizzi, vicepresidente dell’Associazione Nazionale Alpini di Trento -. A distanza di cinque anni e con un appuntamento così sentito, la cifra sarà ben superiore».