“Nave della legalità”, premio a Transacqua

Primiero. “Capaci di … cambiare”. Con questo slogan gli studenti della terza Impresa e terza Turistico dell'istituto superiore di Transacqua hanno partecipato al concorso “Legalità e Cittadinanza Economica: Sconfiggere le mafie attraverso un uso consapevole del denaro”, promosso dal Ministero dell'Istruzione e dalla Fondazione “Giovanni e Francesca Falcone”.

Guidati dalle insegnanti Caterina Andronico e Gabriella D'Agostini, hanno elaborato un'interessante ricerca intitolata “Un viaggio attorno all'economia sommersa: comportamenti contra legem in Trentino”, con tutta una serie di dati economici e giudiziari ricavati dalla rassegna stampa della Guardia di Finanza, dal tribunale di Trento e dalla relazione della Commissione Antimafia.

La giuria del concorso ha selezionato questo lavoro per partecipare, con una delegazione di quattro studenti e due insegnanti, al viaggio sulla “Nave della legalità” e a tutte le manifestazioni del 23 maggio a Palermo in ricordo della strage di Capaci. “È stata una esperienza davvero unica e indimenticabile”, hanno raccontato i partecipanti, che proprio durante la visita all'aula bunker di Palermo hanno ricevuto la notizia che il loro lavoro era stato premiato nella sezione “scuole superiori”. A premiarli c'erano il Ministro dell'Istruzione Giannini e Maria Falcone, sorella del magistrato ucciso 22 anni fa dalla mafia.

Sabato 7 giugno alle 10, infine, alla scuola superiore di Transacqua è stato programmato un incontro per tutti gli studenti e gli insegnanti con la partecipazione di autorità civili e militari. Sarà un momento per riflettere sui temi dell'economia e della legalità e l'occasione per consegnare i diplomi agli studenti che hanno preso parte alle attività parlamentari di Strasburgo.

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