E’ di 135 tonnellate di prodotti il bilancio della Colletta Alimentare Straordinaria promossa sabato 14 giugno in Trentino Alto Adige dal Banco Alimentare. Vi hanno aderito 155 supermercati e punti vendita, la maggior parte in Trentino da dove proviene quindi il contributo maggiore, 100 tonnellate. Si tratta di prodotti a lunga conservazione – soprattutto pelati, pasta e legumi – da distribuire nei prossimi mesi nelle due province a 18.500 persone bisognose dalle 139 strutture caritative collegate al Banco Alimentare. La Colletta straordinaria, che si è aggiunta a quella tradizionale di fine novembre, è stata organizzata in tutta Italia per fronteggiare l’emergenza dovuta alla mancata attivazione, da parte del governo italiano, del nuovo fondo introdotto dall’Unione Europea per rispondere alla crescente povertà. “La gente è stata anche questa volta generosa, con un gesto di aiuto concreto che indica la consapevolezza dell’emergenza”, ha commentato Duilio Porro, presidente del Banco Alimentare regionale.
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