La Comunità investe sul turismo

550 mila euro per Consorzi e Apt per qualificare l'offerta del territorio con nuovi progetti

Poco più di mezzo milione di euro – 550 mila per l’esattezza – a favore del turismo delle Giudicarie. Questo lo stanziamento voluto dalla locale Comunità di Valle e inserito nel bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2014, per supportare l’economia attraverso progetti rivolti allo sviluppo sostenibile del territorio.

Una sorta di fondo di investimento che potrà essere utilizzato dai Consorzi e dalle Apt di ambito per azioni condivise e in linea con l’Accordo Quadro per il Piano Territoriale di Comunità. L’obiettivo principale degli interventi che saranno ora intrapresi sarà quello di costruire e finanziare un progetto di sistema che coinvolga l’intero territorio, per favorire l’aumento dei flussi turistici, in particolare quelli legati a forme di turismo sostenibile. “Tenuto conto che il turismo è, e si ritiene sarà anche in prospettiva, il settore trainante dell’economia giudicariese, in termini di flussi direttamente generati ed in termini di indotto, anche alla luce del delicato momento che sta attraversando l’economia, la Comunità delle Giudicarie ha voluto fare la propria parte” ha spiegato la presidente dell’ente Patrizia Ballardini.

Protagonisti di questa iniziativa, accanto alla Comunità di Valle, saranno l'Apt Madonna di Campiglio Pinzolo Val Rendena, l'Apt Terme di Comano – Dolomiti di Brenta, il Consorzio per il Turismo Giudicarie Centrali e quello della Valle del Chiese che hanno sottoscritto pochi giorni fa il protocollo d’intesa Turismo Giudicarie per mettere “nero su bianco” idee e progetti. “Si tratta di un tentativo forte di portare avanti delle iniziative, su tutto il territorio puntando su attività legate alla natura e allo sport”, ha aggiunto la presidente “per qualificare ulteriormente l’offerta, in particolare rivolta alle famiglie e per favorire anche la progressiva destagionalizzazione”. Tra i progetti inclusi nel protocollo, il cicloturismo, la e-bike – la bici a pedalata assistita che sta avendo un forte incremento di utenti e che apre le porte ad un nuovo mercato – e il bicibus, il già collaudato servizio di mobilità interna, gestito dalla Comunità per conto dei Comuni ed arricchito quest’anno di corse aggiuntive così da offrire una rete di collegamenti tramite autobus e pulmini. Poi il progetto legato alla pesca che si articolerà in azioni di informazione e comunicazione (come le 6 webcam che daranno un'immagine costante e aggiornata dello stato dell'acqua del Sarca e del Chiese) ma anche in interventi mirati a favorire la pratica di questo sport ad anziani con problemi di deambulazione e a pescatori diversamente abili. E ancora, valorizzazione e standardizzazione dei punti informativi e il percorso dedicato al Downhill al Doss del Sabion, ideato per completare l'offerta per i biker. Infine, la realizzazione di un boulder park in Valle di Daone, un progetto molto importante che qualifica l’intero ambito del Chiese e che affianca all'arrampicata sportiva una serie di attività legate all'outdoor.

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