E’ possibile – come prevedono i due ddl che approderanno da domani in consiglio regionale –   intervenire in modo retroattivo sui tagli ai vitalizi dei consiglieri regionali.   Lo si legge in una memoria della Procura regionale della Corte dei Conti di Trento presentata oggi alle sezioni riunite  in seduta pubblica.

La Corte dei Conti  non esclude affatto la possibilità di “un intervento legislativo che, per inderogabili esigenze di contenimento della spesa pubblica, riduca in maniera definitiva un trattamento pensionistico in precedenza previsto”. 

Il procuratore regionale Paolo Evangelista auspica “una forte e significativa riconsiderazione da parte del Consiglio regionale della disciplina normativa dettata dall’art.10 della legge regionale n.6 del 2012 in tema di assegnazione di vitalizi nei confronti dei consiglieri in carica in precedenti legislature, tenuto conto che non è corretto parlare di ‘diritti quesiti’ ma tutt’al più di ‘legittime aspettative’ che, come tali, possono essere pacificamente oggetto di intervento discrezionale del legislatore.