A Ronzone, in Alta Val di Non, ritorna stasera l’appuntamento con “La rosa del ricordo”. Un gesto simbolico, come la piantumazione di un roseto nello splendido giardino della rosa di Ronzone, per ricordare le vittime innocenti di stragi compiute in nome dello sfruttamento e del denaro.Dopo la commemorazione per le vittime delle mafie dello scorso anno, quest’anno la dedica è ai morti del mare, con particolare riferimento al tragico avvenimento di Lampedusa dello scorso ottobre, quando perirono oltre 300 migranti. L’evento di stasera, con inizio alle ore 20, inaugura ufficialmente la fase pubblica del progetto del progetto “COeSI – Convivenza e Sicurezza”, avviato in val di Non nell’aprile scorso nell’ambito del Piano Convivenza della Comunità della Valle di Non nel 2011 e promossa dall’Assessorato alle Politiche Sociali guidato da Stefano Graiff:
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