Nuovo brusco stop al disegno di legge contro l’omofobia e per il contrasto alle discriminazione sessuali. Ogni tentativo di mediazione è fallito. Respinte dalle opposizioni le modifiche proposte dalla maggioranza il presidente Rossi ha ritenuto quindi opportuno la sospensione della discussione e il rinvio del testo. Sarà la conferenza dei capigruppo a decidere la data della ripresa del dibattito. “La maggioranza ritiene prioritarie le istanze del ddl popolare – ha detto Rossi – ma visto le proposte non hanno cambiato l’ostruzionismo dobbiamo dare la precedenza ad altri disegni di legge importanti come la riforma delle comunità di valle e la manovra di bilancio condizionata dai vincoli del Governo”. “Comunque – ha aggiunto – si continua, nell’orientamento al dialogo”.La sospensione ha visto l’astensione di Filippo Degasperi e il voto contrario del proponente del testo Mattia Civico del Pd precisando che ” he si tornerà a discutere nel solco del ddl di iniziativa popolare”.
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