Riforma istituzionale.  Confronto questa mattina  tra il presidente Rossi, l’assessore  provinciale agli enti locali Daldoss e il Consiglio delle autonomie sulle fusioni dei comuni trentini e sul vincolo di 5 mila abitanti nelle gestioni associate dei servizi.  Una soglia che i sindaci chiedono di abbassare e di estendere la deroga per i Comuni che si fondono.

Nel pomeriggio il confronto sarà esteso ai 210 sindaci trentini e presidenti delle Comunità di Valle presso la sede del Consorzio dei Comuni.

La riforma, approvata lunedì scorso dalla Giunta,  punta alla semplificazione delle comunità di valle  e al protagonismo dei territori.   

Non è escluso che il testo possa recepire una o più norme dei ddl presentati dalle opposizioni. Si prosegue nella discussione  il 10 e il 13 ottobre.  L’obiettivo è arrivare all’approvazione definitiva della riforma nella seduta del Consiglio provinciale prevista in aula il 4 e 5 novembre.