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Tra maggio e agosto di quest’anno gli arrivi turistici in Trentino sono diminuiti del 3,8%, le presenze del 4,6%. I flussi complessivi registrati fra maggio e agosto si quantificano in 1.541.150 arrivi e 7.344.601 presenze, con significativo calo degli italiani.Questi i dati della stagione estiva 2014 forniti da Trentino Marketing che sottolinea come il turismo trentino sia stato costretto a fare i conti con la crisi economica cui si è aggiunta una situazione meteorologica particolarmente sfavorevole.Il calo dei turisti italiani – osserva Trentino Marketing – è stato compensato in parte dalla crescita degli ospiti stranieri, che hanno raggiunto 39,1%.
Tengono le città di Trento e Rovereto con un boom nei musei. “Una stagione estiva così non si registrava dal 1924 – ha sottolineato l’assessore al turismo Michele Dallapiccola – ma questo andamento ci ha portato a riflettere con i territori rispetto alle future strategie e all’importanza di diventare più attrattivi nei confronti dei mercati internazionali anche nei mesi caldi”.
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