“Acqua bene comune dal territorio, per il territorio”: questa la scritta che campeggiava nei giorni scorsi sui muri della nuova centrale idroelettrica di Roncone e Breguzzo, inaugurata con una festa alla presenza del presidente della Provincia autonoma di Trento, Ugo Rossi, di sindaci e amministratori e di tanti cittadini dei due paesi.Produrrà circa 6 milioni e mezzo di chilowatt all’anno.Un’opera attesa, non solo per i risvolti economici di cui beneficeranno le due amministrazioni comunali, ma anche per il risparmio in termini di inquinamento. Realizzata per la prima volta nel 1985, è stata completamente ricostruita e ammodernata, integrando il progetto originale con soluzioni attuali e all’avanguardia per garantire prestazioni più efficienti. Nel corso dell’inaugurazione è stata ricordata la figura di Battista Costantini, sindaco di Roncone dal 1974 al 1990, che fu il promotore della centrale.
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