La vittoria al tie break con la capolista alimenta l'entusiasmo dei tifosi trentini

Mentre dai canestri di Avellino arrivava la notizia della sconfitta della Dolomiti Energia(84-72), i tifosi del PalaTrento domenica sera si consolavano “dando il cinque” (nella consuetudine dei baskettari) ai giganti del volley, che tornano a far sognare la curva gialloblù: sei vittorie di fila, terzo posto in classifica. “Se battiamo Macerata senza Kaziyski…” constavano gli ultras della Energy TI Diatec Trentino, per sottolineare le prospettive aperte dalla vittoria con la capolista (ora superata da Modena) che si presentava a Trento dopo sei successi consecutive. E che se ne è tornata nelle Marche con l'implicito riconoscimento del loro mister Giuliani: “Possiamo essere contenti di aver fatto un punto sul campo di Trento”.

Piano con gli entusiasmi, la Superlega è ancora lunga, ma oltre alla tenacia muscolare di Stoytchev (a bordo campo il mister dagli occhi di ghiaccio si sbraccia molto di più che in passato) piacciono le conferme di Lanza e Birarelli ad altissimi livelli, la crescita a muro dell'altro centrale, Solè, e il ricambio offerto dal giovane Nelli ad un altalenante Nemec. Bene anche Fedrizzi, che va a rimpiazzare con sicurezza un Kaziyski ancora impreciso. Domenica prossima turno di riposo, buono per studiare i prossimi avversari: Sansepolcro in trasferta e la capolista Modena in casa il 21 dicembre. “Se abbiamo battuto Macerata…” forse crescerà anche il numero degli spettatori (3200 contro Macerata), anche se c'è chi lamenta l'aumento dei biglietti al botteghino.