Ancora nulla di fatto in consiglio provinciale sulla legge contro l’omofobia. Stamani il dibattito è proseguito in aula, ma lo scenario non è cambiato rispetto al fine settimana, con le minoranze proseguono con l’ostruzionismo per bloccare i lavori; dei 1500 emendamenti presentati ne sono stati discussi poche decine. Pomeriggio si torna in aula, con maggioranza e opposizione che cercheranno di trovare un accordo per “sfoltire” gli emendamenti. Ma l’approvazione del ddl appare lontana. Intanto, per cercare di uscire dall’empasse, il consigliere Degasperi, del Movimento 5 Stelle, ha proposto di indire un referendum.