In rete i dati numerici dei trentini residenti all’estero

Quanti sono i Trentini che vivono e lavorano all'estero? Nel 2012 erano il 7 per cento della popolazione: esattamente 39.724 , di cui 19.962 maschi, 19.762 femmine (i residenti in Trentino erano 524.877 ). A fornire la consistenza numerica di questo “altro Trentino” è l'Anagrafe degli italiani residenti all'estero (in sigla: Aire), che contiene i dati di tutti i cittadini che, per varie ragioni, si trovano a risiedere all'estero per più di 12 mesi.

Istituita nel 1988, l’Aire contiene i dati degli Italiani nati in Italia che si trasferiscono all’estero (hanno l’obbligo di iscriversi quando la loro permanenza all’estero supera i dodici mesi) e i dati di chi è nato all’estero e ha la cittadinanza italiana (anche se non ha mai risieduto in Italia). Un archivio corposo, potenzialmente ricco di informazioni e curiosità, gestito dai Comuni sulla base dei dati e delle informazioni provenienti dalle rappresentanze consolari all’estero, ma difficilmente consultabile. Fino a mercoledì 11 marzo, quando è stato messo in rete, almeno per i dati relativi al Trentino, a disposizione di chiunque abbia una connessione a Internet, sul sito dell’Ufficio emigrazione della Provincia Autonoma di Trento (www.mondotrentino.net).

Attingendo ai dati del ministero dell’Interno, grazie alla collaborazione del Commissariato del Governo, la Provincia ha realizzato un applicativo che consente di interrogare con grande facilità l’Anagrafe degli italiani residenti all’estero, estraendone i dati che danno conto della distribuzione nei vari Paesi di quei Trentini che risiedono all’estero, o perché vi sono nati o perché vi sono emigrati. L’elaborazione dei dati è curata dall’Ufficio emigrazione della Provincia in collaborazione con Informatica Trentina.

All’Indice dei nati in Trentino dal 1815 al 1923, che – grazie alla collaborazione dell’Arcidiocesi di Trento – mette a disposizione sia di chi vuole ricostruire la storia della propria famiglia sia degli studiosi informazioni su tutti i nati in Trentino in quell’arco di tempo, quando il compito di ufficiali di stato civile era affidato ai parroci, si affianca ora questo nuovo, utile strumento, che consente, tra l’altro, di consultare l’archivio dei Trentini all’estero per Comune, per Comunità di Valle, oppure per Stato estero.

Per ora sono disponibili gli archivi relativi agli anni dal 2009 al 2012, ma a breve sarà possibile consultare anche gli anni 2013 e 2014. Fin da ora è però possibile fare raffronti tra i vari anni, per cogliere le variazioni e analizzare le tendenze. Ad esempio, dal confronto tra l'anno 2009 e l'anno 2012 si coglie la crescita degli iscritti all’Aire, passati da 31.789 a 39.724 (in percentuale, dal 5,6 al 7 per cento sull’insieme dei Trentini). Ma la percentuale è destinata ad aumentare sia a seguito dei nuovi emigrati sia soprattutto a motivo del riconoscimento della cittadinanza italiana ai discendenti dei Trentini emigrati prima della Grande Guerra, come stabilito dalla legge n. 379 del 2000; con possibili ripercussioni su elezioni politiche e referendum, posto che l’iscrizione all’Aire consente l’esercizio anche di questo importante diritto.

Il paese con la percentuale maggiore di iscritti all'Aire è Samone (poco più del 30 per cento), seguito da Canal San Bovo, Cis, Montagne e Roncegno Terme (tutti tra il 25 e il 24 per cento). Tra le Comunità di Valle, la palma spetta alla Valsugana e Tesino, con una percentuale di iscritti del 15 per cento sulla popolazione della Comunità. In doppia cifra anche Primiero (14 per cento) e Altopiani Cimbri (12 per cento). La classifica dei Paesi vede al primo posto il Brasile (8.180) e, a seguire, Svizzera (6.819), Argentina (5.753), Germania (3.958).