Terremoto in Nepal, si cerca di recuperare i corpi dei trentini

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Terremoto in Nepal. Prosegue il tentativo degli elicotteristi trentini Piergiorgio Rosati e Giampaolo Corona di recuperare i corpi dei tre trentini rimasti uccisi travolti da una valanga nella zona di Langtang, Oskar Piazza, Renzo Benedetti e Marco Pojer. Per il momento gli elicotteri privati sono, infatti, impegnati a salvare i feriti e i sopravvissuti al sisma. Oggi dovrebbe essere portata a valle a Kathmandu la salma di Oskar Piazza, già individuata. Molto più difficile, almeno per il momento, sarà il recupero dei corpi di Benedetti e Pojer, che si trovano in una zona impervia, difficile da raggiungere.

Per il momentola Protezionecivile trentina non partirà. Sentiamo il responsabile Roberto Bertoldi.

Intanto sono si ferma la macchina della solidarietà trentina. In pochi giorni nei centri di raccolta di Pergine, Gardolo e Cognola sono stati raccolti centinaia di indumenti per le popolazioni del Nepal.

Caritas, cooperative sociali a Croce rossa hanno invece avviato tre raccolte fondi aprendo altrettanti conti corrente. L’appello è quello di evitare di donare generi di prima necessità, a causa del difficile trasporto nelle zone colpite dal sisma. Sentiamo Roberto Calzà, direttore della Caritas. (ascolta qui sotto)

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