Con la Sagra del Patrono S. Antonio a Dro il Comitato festeggia i suoi 95 anni

Da 95 anni a servizio della comunità di Dro, ed ora il nuovo “progetto memoria” e tre giorni di festa patronale. Il “Comitato Pro Sant'Antonio – Dro”, guidato dal presidente Sebastiano Matteotti, propone nel week-end all'oratorio droato la tradizionale festa patronale dedicata a Sant'Antonio da Padova, festeggiando anche il traguardo dei 95 anni d'attività. “Un traguardo importante che abbiamo voluto celebrare con il nuovo 'Progetto Memoria' e la creazione di un dvd (pronto in autunno) con le testimonianze e la storia del nostro Comitato – spiega il presidente Matteotti – sarà l’occasione per ripercorrere la vita del gruppo sin dalla sua fondazione: il 12 dicembre 1920 per volontà di don Vito Casari. In questi 95 anni non sono mai cambiati la dedizione, il lavoro di squadra e il sostegno alla chiesa dedicata al Santo Antonio da Padova”.

La storica chiesa di Sant'Antonio a Dro, iniziata nel 1661 fu conclusa nell'estate del 1667, come appare nell'iscrizione posta sopra il portale d'entrata: "Questa chiesa fu costruita per volontà della magnifica comunità di Dro e Ceniga e per le elemosine dei più fedeli". Una costruzione dallo stile sobrio, composta da una sola navata che solo più tardi venne divisa dall'abside con due balaustre marmoree ed una cancellata in ferro di pregevole fattura. La chiesa venne consacrata l'8 maggio 1673 dal vescovo di Trento Sigismondo Alfonso di Thun con l'intervento dell'arciprete di Arco Biagio Fragiorgi e del curato di Dro Battista Tomasi. “Pagine di storia che sono conservate grazie all’impegno, all’esperienza e al lavoro dei volontari e del direttivo – conclude Matteotti – vorremmo ricordare tutte le persone che hanno amato e sostenuto il Comitato, e chi ha tanto lavorato ed oggi non c'è più. Ingredienti d’oro sono stati l’ascolto, il confronto, l’agire comune, tenendo viva e ben curata la chiesa di Sant'Antonio, uno dei simboli storici di Dro”.

L'edizione 2015 della sagra patronale di Dro si aprirà venerdì 12 alle 19.30 con il “Pasta party” a cui seguirà il concerto nel piazzale dell’oratorio con la Banda Sociale Dro-Ceniga e le Majorettes, e la serata danzante. Sabato 13 alle 18.30 si terrà la Messa solenne nella chiesetta del Santo e alle 19.30 l'apertura del “Tendone dei Gusti” con i piatti tipici. In serata l'esibizione dell'accademia di ballo e danzo Roncher Cattoi, la premiazione del concorso “Dro-Fiorita” e l'orchestra Ricky Show. Domenica dalle 12 il via agli stand gastronomici e dalle 15 i giochi con il circolo pensionati “Ca’ del Nemoler” prima della manovre dei Vigili del Fuoco Volontari di Dro e degli Allievi del Distretto Alto Garda e Ledro, In serata ancora musica e ballo con l'estrazione finale della lotteria.