Sono 75.000 gli scout dell'AGESCI che la mattina di sabato 13 giugno si riuniranno in piazza San Pietro, da tutta Italia, per incontrare Papa Francesco. Tra loro anche 325 trentini (di cui 142 sono capi adulti, e 183 ragazzi dagli 8 fino ai 21 anni).

Lo stile che, dal nord al sud del Paese, conduce gli scout a Roma è quello dei pellegrini, di chi abbandona i luoghi consueti, le proprie sicurezze e le proprie certezze, per mettersi sulla strada, chiamati da Francesco a “fare più bella la Chiesa”. Questo il mandato a cui l'Agesci si sente chiamata. Ognuno si farà pellegrino incarnando le caratteristiche e lo stile delle diverse comunità: ai lupetti e alle coccinelle viene chiesto di farsi pellegrini della Gioia; gli esploratori e le guide (11-16 anni) saranno pellegrini del Bene, nella scoperta che il bene (il bene difficile, contro il male facile); i rover e le scolte (giovani dai 17 ai 21 anni) saranno pellegrini del Dono, perché il servizio è il senso ultimo dell'essere scout.

L'Udienza sarà trasmessa in diretta dalle ore 9.10 su Tv 2000. L'evento potrà anche essere seguito su Twitter con l'hashtag #agescidalpapa.