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Settimana decisiva per il destino della coalizione del centro sinistra autonomista dopo l’ennesima frattura e il dito puntato da Upt e Patt contro l’assessora Donata Borgonovo Re sulla questione dei punti nascita di Tione e Cavalese. Non è escluso un rimpasto in Giunta: si fa il nome di Lucia Maestri come nuova responsabile sanità.
Spetta al Governatore Rossi trovare una nuova intesa, per ricompattare la squadra di Governo prima della seduta straordinaria di venerdì prossimo quando in aula del Consiglio provinciale si discuterà la mozione con cui la minoranza chiede il ritiro della delega sulla sanità all’assessora. “Una mozione di sfiducia che la maggioranza di centro sinistra autonomista deve respingere” si legge in una nota del segretario del Pd Sergio Barbacovi – il partito democratico del Trentino chiede al presidente successivamente al voto – si legge – di farsi promotore di un confronto sulla stato di attuazione del programma di legislatura al fine di rilanciare l’operato del’intera giunta” .