I leader religiosi all’ONU: «Per il clima è giunto il momento di svegliarci»
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“Grande l’impatto in tutto il mondo della campagna «Faiths for Earth»: raccolte già 290 mila firme da inviare al segretario Ban Ki-moon”. Lo scrive Vatican Insider, il portale di informazione del quotidiano “La Stampa”, dedicato all’informazione globale sul Vaticano, l’attività del Papa e della Santa Sede. L’articolo, a firma di Maria Teresa Pontara, riprende la notizia del lancio in 195 Paesi la Campagna “Faiths for Earth” con l’obiettivo di raccogliere firme (già oltre 290 mila) da inviare al segretario delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, in vista della prossima Conferenza sui cambiamenti climatici prevista a Parigi (COP 21).“A raccogliere l’invito per il nostro Paese – si legge – è stato l’arcivescovo di Trento che rilancia l’invito a firmare a tutti i cittadini italiani, cattolici in prima fila (al Presidente ONU Ban Ki-moon e al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella). Mons. Luigi Bressan – 75 anni compiuti lo scorso febbraio – forte della sua esperienza a livello internazionale prima di giungere nel 1999 alla guida della diocesi tridentina (laureato in diritto canonico alla Gregoriana e diplomato alla Pontificia Accademia Ecclesiastica, ha lavorato nelle nunziature di Seoul e Abidjan, per poi essere inviato alla sede delle Nazioni Unite di Ginevra, al Parlamento di Strasburgo e quindi nunzio in Thailandia, Singapore, Cambogia e delegato per Malesia, Brunei e Myanmar) è coinvolto direttamente in qualità di co-presidente del Coordinamento Religions for Peace”.L’articolista spiega che mons. Bressan “spesso nelle sue Lettere o omelie ha invitato a cambiare stile di vita, essere più sobri, evitare come famiglie di diventare schiavi delle sirene del consumismo per aprirsi invece alla solidarietà con quanti arrivano da paesi lontani”.
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